Approvato dal Consiglio Permanente
Il Santo Padre, durante l'Angelus del 6 settembre scorso, "di fronte alla tragedia di decine di migliaia di profughi che fuggono dalla morte per la guerra e per la fame, e sono in cammino verso una speranza di vita" ci invita ad essere loro prossimi e "a dare loro una speranza concreta". Da qui, alla vigilia del Giubileo della Misericordia, l'accorato appello di Papa Francesco "alle parrocchie, alle comunità religiose, ai monasteri e ai santuari di tutta Europa ad esprimere la concretezza del Vangelo e accogliere una famiglia di profughi".
Per accompagnare le diocesi e le parrocchie in questo cammino con i richiedenti asilo e rifugiati, si è pensato a una sorta di vademecum, che possa aiutare a individuare forme e modalità per ampliare la rete ecclesiale dell'accoglienza a favore delle persone presente e in collaborazione con le Istituzioni.
Fonte: Fondazione MIGRANTES 13/10/2015